Cosa bolle in pentola?
Il vascello di Alzheimer Fest si prepara al suo viaggio e i preparativi sono in fermento: l’organizzazione di una festa è come riempire i bagagli. Dobbiamo cercare di prevedere ogni variabile, ogni possibilità. Cosa già impossibile nella sua essenza ma che vale la pena fare, a dispetto di ogni meteo.
Salperemo verso Levico Terme a giugno, con un Fest sparso per tutte le valli della Valsugana nella settimana dal 6 al 14 giugno, culminando nella festa del 15 e 16 giugno nel Parco delle Terme grazie agli amici di Levico Curae Fabrizio Uez e Stefania Vergot, grazie all’APT con Stefano Ravelli e gli indispensabili Fabrizio Fronza e Laura Motter con tutta la loro squadra di ingegneri del verde.
Ritorneremo a Gavirate, sul lago di Varese, culla della prima edizione del Fest il 31 agosto e il 1 settembre grazie a Paola Ossola, Paolo Mometto, Giuseppe Bartoccini e tutti gli amici instancabili e nuovamente impegnati e entusiasti.
Arriveremo a Treviso il 12 sera, il 13, 14, 15 settembre con il supporto fondamentale di ISRAA, Giorgio Pavan, Silvia Vettor e la loro impeccabile squadra, e finiremo il 21 settembre a Orvieto con una coda di festa in occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer. Ci siamo, ognuno come può, come riesce, ma ci siamo. Insieme.
Una festa accade se partecipiamo in tanti: siete tutti invitati, sentitevi tutti portavoce e ambasciatori di Alzheimer Fest, occasione unica di cambiare lo sguardo, il nostro stesso sguardo! sulla malattia. Siamo qui. A volte con l’Alzheimer. Embè?